La gestione del paziente neurodisabile richiede competenze professionali di alto livello. Quando poi il paziente è un "piccolo paziente" non in grado di comunicare attivamente, oltre all'attenzione, alla concentrazione e alla competenza, sono importanti entusiasmo e passione. Solo così si riuscirà ad attivare quegli spiragli di relazione che se cercati e stimolati possono dare grandi risposte. Il corso si prefigge di aggiornare chi si occupa sul campo, di questi pazienti. Parleremo di postura e disfagia, di stomie, di prevenzione dei decubiti e di gestione dell'emergenza neurologica. Uno spazio specifico verrà dedicato alla relazione e alla comunicazione tra operatori e tra gli operatori e le persone che partecipano ogni giorno alla vita dei nostri pazienti (genitori, parenti, volontari, ecc.)